Celiachia: la storia infinita… se ne parla molto, al punto da percepirla come una ridondanza informativa … Eppure, se si considera che la stima della sua prevalenza si aggira intorno all’1% della popolazione, tanto da doversi aspettare fino a 600.000 celiaci in Italia, spiazza trovarne, ad oggi, solo 225.000 diagnosticati (Relazione al Parlamento -marzo 2021)!
In verità molto è stato fatto. È di certo una realtà che investe un po’ tutti gli ambiti sanitari, sociali, economici, psicologici… culturali al punto che, per troppo tempo considerata malattia rara, è, allo stato attuale, una delle patologie permanenti più frequenti al mondo acquisendo finalmente la “dignità” di Malattia Sociale.
E i… Dintorni? Se ne parla molto -troppo-, di glutine e di disordini funzionali ad esso ricondotti. Anche in questo ambito, una galassia di interpretazioni e, forse, qualche… speculazione!
Le cronache ci dicono quanto negli USA ma anche in molti altri paesi del mondo occidentale, oltre il 20% della popolazione limita o abolisce completamente il glutine dalla propria dieta (senza che sia stata posta diagnosi di Celiachia) molto spesso spinto da scelte improprie, da “automedicazione” o a seguito di poco ortodosse proposte “empiriche”.